Monica Pareschi

Monica Pareschi

Biografia

Monica Pareschi traduce e lavora come editor di narrativa per le maggiori case editrici. Ha tradotto e curato, tra gli altri, Doris Lessing, James Ballard, Bernard Malamud, Willa Cather, Edith Wharton, Shirley Jackson, Muriel Spark, Jesmyn Ward, Charlotte e Emily Brontë, Christopher Isherwood, Hisham Matar, Paul Auster, Mark Haddon, Claire Keegan, Jean Stafford. Nel 2020, per la sua traduzione di Wuthering Heights, ha vinto il Premio Internazionale Von Rezzori e il Premio Letteraria. Nel 2023 ha vinto il Premio Fondazione Capalbio con la traduzione di Piccole cose da nulla di Claire Keegan per Einaudi. Una sua traduzione di Tess of the d’Urbervilles di Thomas Hardy è in uscita per Rizzoli. Suoi racconti e interventi sono apparsi su diverse testate. È autrice di È di vetro quest’aria, Italic Pequod, Ancona, 2014 (Premio Renato Fucini 2014, finalista al Premio Bergamo 2015, menzione speciale al Premio Arturo Loria 2014). Insegna traduzione letteraria all’Università Cattolica e tiene seminari di traduzione letteraria in diverse istituzioni. Vive a Milano, con suo figlio.