Vite su un piano inclinato
In un tempo in cui conta soltanto chi vince, e la vittoria consiste nell’arricchimento e nella notorietà, tutti gli altri perdono. E perdono anche il diritto alla soddisfazione, alla bellezza, alla pace. È saltato il paradigma che sorreggeva il secolo scorso. Niccolò Zancan racconta in “Antologia degli sconfitti”, (Einaudi) storie vere del nostro tempo, con l’urgenza della cronaca e la penna della poesia.
Sono vite che si muovono su un piano inclinato. Quando manca la prospettiva, esiste solo il presente, e ci si cade dentro come fosse un precipizio. L’affitto da pagare. La bolletta della luce. Trovare i soldi per il dentista e trovare un senso, un po’ di bellezza. Di mese in mese. Un eterno presente. Insieme a lui un relatore d’eccezione: Pietro Folena. Con loro anche Olga Giunta componente segreteria Filt Cgil Palermo.