Il cielo sopra Palermo
Biografia
Il cielo sopra Palermo
Constanze Neumann
Traduzione di Rita Calabrese
Edizioni d’arte Kalós
«Assorta nei suoi pensieri, Blandine è appoggiata al parapetto e fissa il mare scuro. A più di sedici anni prima risale quel giorno del novembre 1881 […]. Solo sedici anni che le appaiono come una vita intera, un’eternità». Il momento della partenza riporta la protagonista al suo arrivo a Palermo, al punto d’inizio. Da qui si sviluppa il racconto del suo soggiorno palermitano con i genitori – mamma Cosima e il patrigno Richard Wagner –, le sorelle e il fratellino più piccolo. Abbagliata dai colori autunnali della città, Blandine insieme al lettore si ritroverà a visitare i suoi giardini, i suoi Caffè, si perderà incautamente nel dedalo di vicoli del centro, farà amicizia con la giovane cantante Tina Scalia, si preparerà per i balli di Capodanno e Carnevale, curando i dettagli di abiti e acconciature, danzerà negli sfarzosi saloni dei palazzi più prestigiosi, incontrerà contesse, conti, la nobiltà tutta e la nuova borghesia in ascesa con i suoi rampanti giovanotti pronti a mordere la vita e gli affari. Tutto questo sotto il cielo mutevole di una Palermo di fine Ottocento che accoglie con entusiasmo l’arrivo del Maestro che proprio qui lavorerà al suo ultimo capolavoro, il Parsifal.