Flm24 #1 | Il programma di mercoledì 23 ottobre
La decima edizione di Flm molla gli ormeggi: inizia il nostro viaggio alla scoperta del Contemporaneo, a partire dalla suggestione Generazioni.
La prima giornata di Flm24, mercoledì 23 ottobre, parte alle 9 all’ICS Silvio Boccone, con Anita Magno che illustrerà a studenti, studentesse e insegnanti l’opera di Mohammad Sabaaneh, vignettista e vincitore del Palestine Book Awards nel Regno Unito con “Racconto Palestina”, autore di “30 seconds from Gaza”, tradotto da Enrica Battista per Mesogea: 99 tavole in bianco e nero, realizzate con carta e colori di fortuna.
Ci spostiamo ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo, dove si svolgeranno la maggior parte degli incontri del festival, per il primo appuntamento della sezione Generazioni inesauste alle soglie, curata dalla Cattedra di Letteratura Italiana Contemporanea del Dipartimento di Scienze umanistiche; alle 10 saremo al Cre.Zi.Plus per “La melopea del tempo”, una lettura di “Anna Perenna” di Lucio Piccolo tenuta da Alba Castello.
Rimaniamo al Cre.Zi.Plus: alle 11 sarà il momento di “Voci che non smettono di parlare”, un incontro a due nel Antonio Di Grado, curatore del volume “La generazione di Sciascia e Pasolini (1921-1925)”, (Rubbettino) e Maurizio Padovano, autore di “Genius loci”, (Istituto Poligrafico Europeo), su due dei più fulgidi intellettuali del Novecento.
E il tema ritorna nell’incontro di chiusura della mattina “Eredità del Novecento letterario”, sempre al Cre.Zi.Plus: Claudia Lanteri, autrice de “L’isola e il tempo” (Einaudi), rifletterà sulla vitale eredità del periodo. Con lei conversano, coordinati da Domenica Perrone, Claudia Carmina, Donatella La Monaca e gli studenti del corso di Letteratura italiana contemporanea dell’Università degli Studi di Palermo.
Dopo una pausa, torniamo ai Cantieri Culturali alla Zisa per i tre incontri del primo pomeriggio di festival.
Alle 17, da Skenè, centro culturale polifunzionale per l’infanzia, verrà inaugurato la mostra “Nautilus, navigando in Mari di Storie e Figure”, che ospita 100 libri illustrati della più bella narrativa mondiale provenienti dalla 62ma Bologna Children’s Book Fair, sul tema del Mare, in collaborazione con l’Accademia Drosselmeier di Bologna. In programma la visita guidata alla mostra, letture ad alta voce e la presentazione della XII edizione di Illustramente – festival dell’illustrazione e della letteratura per l’infanzia, in programma dal 20 al 24 novembre 2024: “Giufà: un viaggio tra le culture del Mediterraneo e oltre”.
Alle 17:30, all’Institut Français, l’incontro che illustra il progetto della sezione Arti Visive di Flm24: “FIGLI DELLE STELLE”, a cura di Agata Polizzi con il contributo di Giulia Monroy, dialogo sulla visione della nuova generazione di sguardi sull’arte contemporanea con Chantal Criniti, Elias Vitrano e Paolo Raeli.
Ai tre artisti è stato porto l’invito ad interpretare graficamente i 12 segni dello zodiaco lasciandosi guidare dalle suggestioni della magia dell’opera Tierkreis di Karlheinz Stockhausen e della rigenerazione che una mente libera può operare sul pensiero. I dodici bozzetti, quattro per ciascuno dei tre artisti diventeranno cartoline d’artista. Le stesse sono chiamate a veicolare la bellezza delle immagini divenendo eco visiva al testo e alla sonorità della composizione Tierkreis di Karlheinz Stockhausen in sinergia con le sezioni Musica e Teatro del Festival delle letterature Migranti. Parole chiave: ingenuità, libertà, magia.
Chiudiamo la giornata al Cre.Zi.plus, con l’incontro “Il corpo nero: un libro politico per le nuove generazioni senza voce”; ospite del festival sarà Anna Maria Gehnyei, in arte Karima 2G, rapper e producer nata a Roma da genitori liberiani, che ha raccontato la sua storia di italiana di seconda generazione nel libro “Il corpo nero” (Fandango). Marco Mondino affiancherà l’artista durante l’incontro che è promosso in collaborazione con i e le giovani dei centri aggregativi di diversi quartieri di Palermo e del progetto “Traiettorie Urbane”, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Eos Edison Orizzonte Sociale ETS. In chiusura, una performance musicale dell’artista: un dj-set live.
