Domenica 15 ottobre | La quinta giornata di Flm23
Il viaggio di Flm23 giunge al termine: siamo arrivati all’ultima giornata di incontri della nona edizione della nostra rassegna. Mentre la nostalgia inizia già a colpirci, scopriamo insieme tutti gli eventi in programma oggi, domenica 15 ottobre.
Gli appuntamenti si svolgeranno ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
La mattinata sarà ricca di incontri: si comincia alla 11 con due appuntamenti. All’Institut Français si parla di traduzione con Simone Giusti che presenta il volume di Gobetti di cui è curatore: “Una precoce consapevolezza. Scritti di critica delle traduzioni (1919-1921)” (Mucchi editore). Modera Antonio Lavieri.
Sempre alle 11, allo spazio N.O.Z. – Nuove Officine Zisa un incontro dedicato al teatro: Giuliana Musso: in direzione ostinata e contraria. Giuliana Musso è una tra le maggiori esponenti del teatro d’indagine; ne parleremo con Federica Zanetti.
Alle 11:30 saremo allo spazio Skenè per un incontro per bambini e bambine dai 6 anni in su con letture ad alta voce a partire da “Le Siciliane”: cinquanta brevi profili, illustrati da ventisette artisti ed artiste provenienti da ogni parte del mondo, che raccontano le imprese di donne che hanno contribuito a rendere la Sicilia un luogo più libero, più giusto, più straordinario. L’autrice Isidora Scaglione dialoga con Antonia Giusino (Arci Le Giuggiole) sul volume curato da Mauro Mondello (Associazione Centopassi aps).
L’incontro è uno degli appuntamenti di FLM AD ALTA VOCE con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura.
Chiudiamo la mattinata con l’incontro delle 12: allo spazio N.O.Z. – Nuove Officine Zisa assisteremo alla proiezione L’antigattopardo: Catania racconta Goliarda Sapienza, documentario di narrazione della Passeggiata letteraria della Società Italiana delle Letterate che racconta l’avventura letteraria di Goliarda Sapienza, con la regia di Alessandro Aiello e Beppe Di Maio, l’organizzazione di Pina Mandolfo e le letture di Egle Doria. Introducono Pina Mandolfo e Gisella Modica.
Inizia l’ultimo pomeriggio di incontri a Flm23 alle 16:30 da Skenè con Mediterraneo, un mare di fiabe, letture ad alta voce tratte dai libri: “Racconti, novelle e fiabe popolari siciliane” di Giuseppe Pitrè, Donzelli Editore, “Fiabe italiane” di Italo Calvino, Oscar Mondadori, “Le mie fiabe africane” di Nelson Mandela, Donzelli editore e da “Le più belle fiabe delle Mille e una notte” edito da Adelphi. I più piccoli saranno poi coinvolti in laboratori creativi.
L’evento fa parte di FLM AD ALTA VOCE, con il finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura, ed è realizzato in collaborazione con Illustramente e Skenè.
Alle 17 ci sposteremo all’Institut Français per l’incontro dedicato alla storia La guerra in Sicilia. Storia e memoria della guerra totale, con Tommaso Baris, Università di Palermo – Dipartimento di Scienze politiche, Giampiero Cannella, Assessore alla cultura comune di Palermo, Manoela Patti, Università di Palermo – Dipartimento di Scienze politiche.
Rimarremo nello stesso posto per incontrare, alle 18, lo scrittore Francesco Recami che, in dialogo con Santo Piazzese, parlerà del suo “Colpo grosso ai frigoriferi milanesi” (Sellerio), nuova puntata della fortunata serie di gialli della Casa di ringhiera.
Ben tre incontri sono in calendario alle 19; continueremo la riflessione sulla storia, all’Institut Français, con Emanuele Ertola e il suo “Il Colonialismo degli Italiani” (Carocci Editore), i 150 anni di un’ideologia capace di sopravvivere ai rovesci militari, all’ascesa e caduta di regimi, persino alla fine del colonialismo. Con l’autore dialoga Nino Blando.
Sempre alle 19, ma allo Spazio Marceau, incontreremo Antonio Di Grado che, in dialogo con Claudia Carmina e Donatella La Monaca, parlerà del suo “La brigata delle ombre. Scrittori e artisti nella guerra di Spagna” (La nave di Teseo), dedicato alla guerra civile spagnola. L’autore presenterà anche “Curzio Malaparte e Michail Bulgakov” (Algra Editore) di Carla Maria Giacobbe. L’incontro è curato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze umanistiche.
Il terzo appuntamento delle 19 sarà una performance teatrale e si svolgerà allo Spazio Franco: Atti osceni in luogo pubblico. Dialogo sull’osceno. Attraverso un vero e proprio dialogo tra il corpo (Sandro Dieli) e la voce (Franco Giorgianni), saranno narrati forme, rituali e poetiche dell’osceno, una dimensione incoercibile dell’umano, che comporta una continua, anticonformistica sollecitazione del “comune senso del pudore”.
Produzione di Associazione per la conservazione delle Tradizioni popolari – Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino all’interno del programma del Festival delle Letterature migranti.
Cala il sipario su Flm23: c’è tempo solo per l’evento di chiusura, in programma alle 20:30 allo spazio N.O.Z. – Nuove Officine Zisa: SEI BRANI MUSICALI SULLE LEZIONI AMERICANE DI ITALO CALVINO, sei composizioni in prima esecuzione assoluta, con un organico formato da una voce femminile, Elisabetta Trupiano, accompagnata in uno dei brani da Giulia Lo Giudice, strumenti a percussione ed elettronica. I sei brani «sono stati realizzati in tandem tra studenti/studentesse del corso di Composizione e di Musica elettronica» diretto da Fabio Correnti. Prima del concerto si svolgerà una conversazione a due voci fra Dario Oliveri e il prof. Gioacchino Lavanco.
Un progetto realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti” di Palermo e il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione dell’Università di Palermo.