Atti osceni in luogo pubblico. Dialogo sull’osceno
Narrare, dare voce e corpo all’osceno, celebrando in una virtuale esposizione di genitali, dalla Grecia antica sino ad oggi: questo è il nostro intento. Attraverso un dialogo tra il corpo (Sandro Dieli) e la voce (Franco Giorgianni), saranno narrati forme, rituali e poetiche dell’osceno, una dimensione incoercibile dell’umano, che comporta una continua, anticonformistica sollecitazione del “comune senso del pudore”. Facendo emergere connessioni e intrecci storici tra l’osceno rituale, la sua drammatizzazione sulla scena del teatro classico e la funzione dissacrante e catartica del riso.
Una produzione di Associazione per la conservazione delle Tradizioni popolari – Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino all’interno del programma del Festival delle Letterature migranti