Samer Salameh
Biografia
Nato in Siria nel 1985, Samer Salameh è cresciuto nel campo palestinese di Yarmouk a Damasco. È stato attivo nelle arti drammatiche e visive fin dalla più giovane età. Come attore, ha partecipato ai film „Les Chebabs de Yarmouk” (2013, Axel Salvatori-Sinz), „This is my Casablanca” (2006, Fajr Yacoub) e „Waiting” (2005, Rashid Masharaw). Come regista, dopo aver realizzato diversi cortometraggi indipendenti, Samer Salameh ha diretto il suo primo lungometraggio documentario, „194. Nous, enfants du camp”, dedicato alla scomparsa del suo paese natale, Yarmouk, a causa della guerra in Siria. Dopo aver abbandonato la Siria, Salameh ha continuato la sua ricerca cinematografica sull’esperienza intima dell’esilio. Membro dell’Atelier des artistes en exil, vive in Francia dal 2014. Ha conseguito un master in regia presso l’ENSAV di Tolosa nel 2020. A Palermo si dedicherà alla stesura della sceneggiatura del suo primo lungometraggio di finzione, liberamente tratto dal romanzo Melodies of Darkness di Fajr Yacoub (non tradotto).
Ph.: Anthony Seklaoui for Tank magazine.