Flm24 #2 | Il programma di giovedì 24 ottobre
Tutto pronto per la seconda giornata di Flm24: ecco il programma completo degli incontri di oggi, giovedì 24 ottobre, ai Cantieri Culturali alla Zisa.
Dalle 9 alle 13, al Cinema De Seta, spazio al programma educational con due incontri dedicati alle scolaresche: “Il corpo nero: un libro politico per le nuove generazioni senza voce”, che vede protagonista Anna Maria Gehnyei, in arte Karima 2G, autrice de “Il corpo nero” (Fandango), in dialogo con Mohamed Maalel per parlare della realtà dei giovani italiani di seconda generazione. A seguire, “Arte e Resistenza: i Romanzi Grafici di Mohammad Sabaaneh”: Anita Magno, colonna portante di Mesogea, introdurrà alle classi coinvolte uno degli autori di maggiore successo della casa editrice, Mohammad Sabaaneh, fumettista palestinese del distretto di Jenin, autore di “Racconto Palestina” e “30 seconds from Gaza”.
Dalle 9:30 alle 13 da Skenè, centro culturale polifunzionale per l’infanzia, è possibile partecipare alla visita guidata di “Nautilus, navigando in Mari di Storie e Figure”, mostra internazionale di libri illustrati; immersione nelle storie e nelle illustrazione con gli allievi partecipanti, con Federica Chiarello, curatrice della mostra per Illustramente.
Da “Migrantes”, silent book, illustrato da Issa Watanabe, edizioni Libros del Zorro Rojo, riflessioni sull’immigrazione partendo dalle immagini.
La mostra è visitabile su prenotazione scrivendo a letteraturemigranti@gmail.com.
Previsti due turni che potranno ospitare un massimo di 25 persone a turno.
Anche oggi non mancano gli appuntamenti della sezione “Generazioni inesauste alle soglie”, curata dalla Cattedra di Letteratura Italiana Contemporanea del Dipartimento di Scienze umanistiche; saremo da Cre.Zi.Plus, dalle 10, per l’incontro “Giovani generazioni raccontano”, incontro con Karima Moual, giornalista esperta in politica mediorentale, mondo arabo e immigrazione, in dialogo con Francesca Corrao e Laura Restuccia, a partire dal suo “Il freddo in Africa e altre storie di un’Italia nata altrove” (Luiss University Press).
Restiamo da Cre.Zi.Plus per il focus delle 12, dedicato alle ultime generazioni che sperimentano in questo nuovo millennio la complessa fase di passaggio dall’infanzia all’età adulta: “Stagion lieta è codesta?” Generazione Z e Generazione Alpha. Ne parleranno le scrittrici Vanessa Ambrosecchio e Alice Urciuolo con Maria Di Blasi.
Alle 14, sempre da Cre.Zi.Plus, sarà il momento di Chiara Mazzucchelli che, in dialogo con Laura Restuccia, presenterà “Bastimenti d’inchiostro. La Grande emigrazione nella letteratura siciliana (1876-1924)” (Kalós) in cui si concentra sulle opere di autori e autrici siciliani – Verga, Messina, Capuana, Pirandello tra gli altri – a cavallo tra Otto e Novecento, in particolare sui testi che affrontano il tema dell’emigrazione dalla Sicilia verso gli Stati Uniti.
Ci spostiamo per un appuntamento al Giardino dei Giusti – via Rosso di San Secondo 1; qui, alle 15, è in programma un appuntamento curato da Illustramente: Giufà e le sue storie per “Mediterraneo, un mare di fiabe”. “Le famiglie raccontano Giufà”: letture e racconti nelle lingue madri.
Incontro organizzato dall’I.C. De Amicis/ Da Vinci, con docenti e genitori.
Torniamo ai Cantieri Culturali della Zisa per i tre incontri che chiuderanno questa seconda giornata di festival. Alle 17:30 al Cinema De Seta verrà presentato e proiettato “Primula Rossa”, film di Franco Jannuzzi, con Salvo Arena, David Coco, Fabrizio Ferracane, Roberto Herlitzka, Angelo Campolo, Gianni Fortunato, Francesco Guzzo.
Musiche di Luigi Polimeni. Italia, 2019, 76 minuti.
Ispirato alla storia di Ezio Rossi un ex membro dei NAP, Nuclei Armati Proletari, che ha passato quasi tutta la sua vita tra il carcere e l’ospedale psichiatrico giudiziario, il film documentario è l’occasione per ripercorrere alcuni snodi della storia recente italiana, dagli anni di piombo alla rivoluzione culturale che ha portato alla promulgazione della legge Basaglia.
Alla proiezione seguirà un dibattito sul tema della salute mentale in occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia. Parteciperanno il regista Franco Jannuzzi, Manola Albanese, Simone Alecci, Gaetano Giunta, Daniele La Barbera.
Iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Inventare Insieme (onlus).
Alle 17:45, da Cre.Zi. Plus, spazio al programma letterario con l’incontro “Come scrivere dell’Africa”: l’eredità di Binyavanga Wainaina.
Binyavanga Wainaina è stato una voce imprescindibile per la storia della letteratura africana. Pluripremiato narratore e saggista, in “Come scrivere dell’Africa” (66thand2nd) evidenzia il razzismo intrinseco dei media occidentali nel dipingere l’Africa.
A cinque anni dalla sua morte, un incontro omaggio a Wainaina, realizzato in collaborazione con Arcigay Palermo, con Laura Restuccia, Daniela Tomasino e Giuseppina Tumminelli.
In chiusura, alle 18:30 da Cre.Zi.Plus, un focus sullo spopolamento a cura della redazione de la Repubblica – Palermo: “La Sicilia che si svuota”.
Negli ultimi venti anni sono andate via dalla Sicilia 300 mila persone, di cui 200 mila sotto i 35 anni.
La Repubblica – Palermo ha avviato un’inchiesta sul questo allarmante fenomeno alternando interviste, approfondimenti con statistiche e reportage sul territorio. In programma, un confronto aperto al pubblico durante il quale interverranno lo scrittore Gaetano Savatteri, autore dei reportage per il quotidiano, il capo-redattore di Repubblica Palermo Emanuele Lauria e il direttore artistico del Festival Davide Camarrone. L’incontro, servirà anche a fare il punto su alcune indagini realizzate sul territorio e le possibili soluzioni individuate dal Servizio 3 del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali della Regione Siciliana con la dirigente Michela Bongiorno e la ricercatrice Rafaela Pascoal. Tra le voci presenti anche quella di Giovanni Intorre, vicepresidente Centro Studi Giuseppe Gatì – Questa è la mia terra.