Giovedì 12 ottobre | La seconda giornata di Flm23
Dopo le emozioni della giornata inaugurale di Flm23, siamo pronti per entrare nel vivo del Festival: ecco tutti gli appuntamenti di oggi, giovedì 12 ottobre.
Tutti gli incontri si svolgeranno ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Si parte alle 9 con l’unico appuntamento della rassegna in programma fuori dai Cantieri della Zisa: saremo al Centro diaconale La Noce e all’ICS E. De Amicis per “Mediterraneo, un mare di fiabe”, progetto promosso dall’associazione Skenè e realizzato in collaborazione con Illustramente. Racconti, fiabe, favole, immagini, colori, odori e profumi come momento di condivisione e di integrazione.
Intanto, allo spazio Cre.Zi. Plus, la mattinata sarà tutta dedicata alla traduzione. Alle 9 parleremo di Jane Eyre, il celebre personaggio di Charlotte Brontë, all’interno dell’incontro Jane Eyre e noi, loro, le altre.
Le traduttrici Monica Pareschi e Stella Sacchini incontreranno i ragazzi e le ragazze delle scuole. Modera Eva Valvo. A seguire, dalle 11, spazio al simpatico Translation slam, la sfida di traduzione dedicata proprio a “Jane Eyre”, e che vedrà affrontarsi gli alunni dell’Educandato Statale Maria Adelaide e del Liceo classico Umberto I di Palermo. Con Alfonso Geraci e Maria Laura Capobianco, tutor delle due squadre, e Monica Pareschi e Stella Sacchini, giurate.
I due incontri fanno parte del progetto FLM AD ALTA VOCE, realizzato con il finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura.
Gli appuntamenti del pomeriggio hanno inizio alle 17:30: saremo all’Istituto A. Gramsci per Insegnare contro/verso, una riflessione su Don Milani nel centenario della nascita; ne discutono Luisa Amenta e Franco Lo Piparo.
Alle 18 al Cre.Zi. Plus un imperdibile incontro del programma letterario: con le scrittrici Linda Barbarino e Beatrice Monroy faremo un viaggio nella Sicilia letteraria a partire dai libri “La malarazza” (il Saggiatore) e “Notte, giorno, notte” (Giulio Perrone Editore). Le autrici dialogheranno con Maria Rosa D’Anna del Club del libro alla londinese di Palermo.
Parliamo di Mediterraneo, di fauna marina, di biodiversità, alle 18:30 all’Istituto A. Gramsci, con l’incontro La guerra del pesce e la sicurezza del Mediterraneo, a partire dai libri “La cala” di Catia Catania (Bompiani) e “MediterraneoMar continente liquido, la guerra del pesce e la pace normalità dei nostri sistemi” di Giuseppe Messina (Angelo Mazzotta editore). Introduce, Margherita Perez, direttrice della Biblioteca Regionale Siciliana, modera Fausto Melluso, Arci Sicilia.
Alle 19 al Cre.zi.plus ripercorreremo un’insolita storia del mondo con la presentazione di “Agrumi” di Giuseppe Barbera (il Saggiatore), in dialogo con Roberta Cruciata: un’avventura lunga venti milioni di anni, ma anche una attualissima riflessione sulla natura e sul paesaggio.
Sempre alle 19, questa volta all’Institut Français, va in scena l’arte con Il pensiero come rapide scariche elettriche di Niccolò De Napoli e Adriano La Licata, a cura di Agata Polizzi. Prendendo le mosse dalle “Lezioni Americane” di Italo Calvino, nell’installazione i due artisti proveranno ad articolare un pensiero sul linguaggio e sulla contaminazione di esso con altri mondi.
La mostra rimarrà visitabile fino al 9 novembre.
Concludiamo la giornata allo Spazio Franco alle 21 con Jane Eyre: una rosa piena di spine; Ester Cucinotti, Sabrina Petyx e Simona Sciarabba leggono “Jane Eyre” di Charlotte Brontë nelle traduzioni di Monica Pareschi e Stella Sacchini. Con le traduttrici dialoga Eva Valvo.
Coordinamento artistico Giuseppe Cutino. Realizzazione video VediPalermo. Progetto di Giuseppe Cutino, Marco Mondino, Valentina Ricciardo ed Eva Valvo per FLM AD ALTA VOCE, con il finanziamento del Centro per il Libro e la Lettura.