La Porta della Vita sulla scalinata del Teatro Massimo | 28 settembre anteprima di FLM
Giovedì 28 settembre, alle 21, sulle scale del Teatro Massimo di Palermo andrà in scena La Porta della Vita, anteprima del Festival delle letterature migranti in collaborazione con Teatro Raizes.
Lo spettacolo teatrale, scritto da Francesco Viviano, nell’adattamento teatrale e per l’interpretazione di Alessandro Ienzi, è dedicato all’Odissea che da anni si consuma tra l’Africa e il Sud del Mediterraneo.
Le difficoltà delle istituzioni politiche italiane ed europee di offrire da anni una risposta concreta alle esigenze di tanti esseri umani che provano a guadagnarsi migliori condizioni di vita, affrontando fame, sete, sevizie e gravi deprivazioni dei diritti umani è una delle tante tematiche affrontate da Viviano, con una scrittura netta e senza fronzoli che mette lo spettatore di fronte al fatto compiuto, aspro, disarmante della sospensione tra la vita e la morte di migliaia di esistenze umane.
Lo spettacolo è stato allestito e sarà interpretato da Alessandro Ienzi, che lo presenterà a Lampedusa il primo ottobre 2023 in collaborazione con il Comitato 3 ottobre, in occasione del decimo anniversario della strage consumatasi nel 2013.
“La Porta della Vita racconta con passione la voglia di vita e i sogni di chi viaggia dall’Africa all’Europa – dice Ienzi – e offre una testimonianza delle storie umane che si nascondono dietro un esodo analizzato troppo spesso attraversi numeri e dati, come sarebbe giusto fare con delle merci e con degli oggetti, ma che non è ammesso quando si parla di persone e per di più di tanti minori”
Lo scenario sarà la Scalinata del Teatro Massimo, che grazie alla sinergia tra Raizes, si sta trasformando in un baluardo dei diritti civili e delle fragilità della società contemporanea che devono essere portate a galla attraverso l’arte per consentire anche alle istituzioni politiche di offrire più pronte risposte, in un’ottica di collaborazione con gli enti del terzo settore e gli artisti.
Anche in questa occasione sono numerose le associazioni aderenti quali l’Alloro Fest, il Centro Diaconale La Noce, ParteciPalermo e l’Associazione Parco del Sole.
Il Festival delle letterature migranti apre, dunque, con una anteprima ricca di significato che costituirà anche quest’anno solo l’inizio di una rassegna ricca di stimoli e contenuti per l’evoluzione degli standard di diritti umani a Palermo e nel mondo.
La Porta della Vita è uno spettacolo teatrale tratto dall’omonimo testo scritto da Francesco Viviano, giornalista che ha dedicato la propria ricerca e attività professionale all’osservazione e al racconto dei flussi migratori dall’Africa all’Italia.
La performance è un adattamento teatrale di Alessandro Ienzi, che ne è anche interprete.
La Porta della Vita è una raccolta di quattro racconti, quattro differenti punti di vista sul lungo viaggio dall’Africa all’Italia che in molti sono costretti ad affrontare per guadagnarsi migliori condizioni di vita, una dignità, un lavoro o per fuggire dalle guerre.