La Parola, l’Emozione, la Voce: la sezione Teatro parte dalla sua essenza

La Parola, l’Emozione, la Voce
a cura di Giuseppe Cutino

La Parola, l’Emozione, la Voce: tre sostantivi femminili che bene si accostano al Teatro. Di parole è fatto un testo teatrale, parole che scaturiscono una emozione a chi deve declamarle, a quella voce che, per trasmettere emozione, deve emozionarsi. Ecco, quindi, che proprio partendo da questo presupposto, del Teatro si vuole comprendere la composizione di un testo, come le storie portano a trasformarsi in dialoghi, come le storie si sviluppano all’interno di scambi di parole tra un personaggio e l’altro e cosa un autore deve fare per trasformare quelle emozioni in frasi che arrivano dritte allo spettatore e che in pochi istanti devono rimanere impresse per emozionare.

Tre gli appuntamenti della sezione Teatro: continua, innanzitutto, la collaborazione con il Teatro Biondo e soprattutto con gli allievi della Scuola, attraverso la rappresentazione di Via Crudex. Una scuola già di per sé contiene il concetto di migrazione: il sapere passa da chi insegna all’allievo per formare la mente, consolidare la personalità, indirizzare le scelte; una scuola di teatro, a maggior ragione, mantiene questo carattere migratorio e lo esterna attraverso la realizzazione di spettacoli che mettono in pratica gli insegnamenti appresi. Via Crudex è proprio questo e all’interno del progetto stesso mescola il percorso dei singoli allievi con le emozioni scaturite dalle parole degli studenti delle scuole superiori di Palermo, che hanno ispirato, con degli scritti composti durante il lockdown, lo spettacolo.

Due, invece, gli incontri con le autrici: Laura Sicignano, direttrice del Teatro Stabile di Catania, e Laura Tedesco, attrice e drammaturga che parleranno di due lavori di cui sono autrici e registe: il testo della Sicignano è in scena proprio nello stesso periodo del Festival, mentre quello della Tedesco in debutto a metà novembre a Caltanissetta.

Conclude la sezione Teatro una serie di laboratori con le scuole superiori di Palermo miranti a restituire alle nuove generazioni il gusto della lettura ad alta voce e dell’ascolto della parola.