Una luce nella notte oscura | Spettacolo online il 6 gennaio
Mercoledì 6 gennaio 2021, alle ore 12:00 in streaming dal Giardino dell’Istituto Valdese di Palermo – online su questo sito e sui canali social del Festival, Facebook e YouTube, nonché sul sito del Centro Diaconale “La Noce” e sulle pagine web dei Centri valdesi a livello italiano ed europeo – verrà trasmesso lo spettacolo “Una luce nella notte oscura. Piccolo oratorio di Natale per voci narranti e archi”, un progetto di Giuseppe Cutino e Dario Oliveri, promosso dall’Associazione Festival delle Letterature Migranti per la Casa delle Letterature in collaborazione con il Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese di Palermo e la Società del Quartetto di Palermo. Con Simona Sciarabba, voce recitante, adattamento testo e regia; GliArchiEnsamble (Domenico Marco e Marco Badami violino – Giuseppe Brunetto viola – Francesco Pusateri violoncello – Luca Ghidini contrabbasso) e la partecipazione degli allievi dell’Istituto Valdese di Palermo.
Testi tratti dall’Oratorio di Natale BWV 248 di Johann Sebastian Bach, musiche di Pärt, Bach, Corelli, Vivaldi, Händel e Purcell.
Lo spettacolo è inserito nel calendario di eventi per le Festività Natalizie e di Fine Anno 2020 del Comune di Palermo dal tema “Accendiamo una luce…”
Un evento per ragazzi e famiglie che ambisce a creare, attraverso il teatro e la musica, un momento d’incontro e dialogo fra le comunità, uno spettacolo en plein air in cui luce e speranza accenderanno i cuori degli spettatori nel periodo delle feste di Natale e Capodanno: i testi recitati da Simona Sciarabba e dagli allievi dell’Istituto valdese derivano, in traduzione italiana, dal Weinachts-Oratorium (“Oratorio di Natale”, 1734) di Bach e sono costituiti – secondo l’uso comune della chiesa luterana tedesca nel XVIII secolo – da parafrasi di brani evangelici e poesie di argomento religioso. Rispetto al vasto affresco dell’opera di Bach, la scelta dei testi converge verso i tre momenti cruciali della natività, del capodanno e dell’epifania.
L’idea fondamentale è tuttavia quella di dar vita a un momento di dialogo inclusivo fra le varie anime della cristianità: i testi provenienti dall’Oratorio bachiano sono dunque incorniciati da brani musicali eseguiti dal vivo da GliArchiEnsemble, che rispecchiano le diverse spiritualità dei loro autori: dallo stesso Bach e da Händel sino a Purcell, Vivaldi e Corelli, del quale sarà eseguito il Concerto in sol minore op. 6 n. 8 “Fatto per la Notte di Natale” (1690). Alle opere di tali maestri “antichi” si accosta, e non a caso, la musica di un grande compositore contemporaneo come Arvo Pärt (Paide, Estonia, 1935), che nel suo Fratres, realizzato in varie versioni a partire dal 1980, sviluppa attraverso la musica l’ideale «dell’amore fraterno, della semplicità e della gioia».
Lo spettacolo è frutto di un laboratorio di recitazione che Simona Sciarabba, drammaturga, regista e attrice, giovanissima artista palermitana diplomata al primo corso della Scuola del Teatro Biondo diretta da Emma Dante, ha realizzato insieme con i docenti dell’Istituto Valdese, e in cui bambini e ragazzi che frequentano il Centro “La Noce” hanno scritto o riscritto alcune parti del testo messo in scena con l’apporto de GliArchiEnsemble