Meticciati | Le scatole narrative

PAGINE DAL FESTIVAL
16
Ott

Meticciati | Le scatole narrative

Meticciati – La nostra storia racconta del nostro meticciato. Siamo meticci per memoria genetica, per istinto e formazione. Meticcia è la nostra origine, meticcio è il territorio nel quale agiamo e verso il quale muoviamo. Da questa constatazione, che vede nell’ibridazione non un’improvvisa anomalia ma una condizione naturale, una sezione che riflette sull’esperienza concreta della mescolanza – della miscela, del miscuglio, del crossing-over – espressa nella letteratura, nella musica, nel cinema, nel racconto giornalistico, nella relazione tra uomo e macchina, tra uomo e società. Un itinerario naturalmente impuro all’interno del nostro essere umani.

Venerdì 23 ottobre
Ore 15:00 Palazzo Branciforte | Sala dei 99 (on line)
Meticciati
Incontro con Carlo Greppi, La storia ci salverà. Una dichiarazione d’amore, (Utet)
con Patrizia Sardina
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

La dichiarazione di amore per la storia di Carlo Greppi parte dalla passione giovanile per i pirati e i ribelli: personaggi come Robin Hood, William Wallace, Don Chisciotte e Lawrence d’Arabia. E si snoda attraverso un percorso che dalla rivolta di Spartaco arriva al crollo del Muro di Berlino, dalle Storie di Erodoto ci porta alla guerra civile spagnola, dalla vita di Gesù giunge fino all’attacco terroristico delle Torri Gemelle. Un percorso non solo indietro nel tempo, ma dritto verso il cuore che pulsa al centro del nostro bisogno, desiderio, ossessione di fare storia. ll passato è presente nelle parole che usiamo, nei luoghi che conosciamo o scopriamo, nei paesaggi che guardiamo, nelle frontiere che attraversiamo, nei nostri simili a cui ci ispiriamo. Il passato parla in noi, parla attraverso di noi, cavalca i nostri pensieri.

Ore 16:20 Palazzo Branciforte | Sala dei 99 (on line)
Meticciati
Incontro con Kader Abdolah, Il sentiero delle babbucce gialle, (Iperborea) con Claudia Carmina
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

Sultan Farahangi, famoso cineasta iraniano rifugiato in una fattoria della campagna olandese, si immerge nei ricordi per riannodare i fili della sua avventurosa esistenza e raccontarla in una catena di storie seguendo le orme di Sherazade. Un viaggio nella memoria che come d’incanto ci trasporta nell’antica città di Arak, divisa fra tradizioni secolari e la forzata modernizzazione a stelle e strisce con cui lo scià, nel secondo dopoguerra, importa la gomma da masticare e il seducente mondo del cinema. Kader Abdolah rievoca l’antica Persia e i mutamenti che l’hanno travolta in un romanzo di formazione che è in realtà un viaggio interiore alla ricerca di sé, delle proprie radici di uomo e di artista.

Domenica 25 ottobre
Ore 13:40 Palazzo Branciforte | Sala dei 99 (on line)
Meticciati
Incontro con Ruska Jorjoliani, Tre vivi tre morti, (Voland) con Davide Camarrone
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

Modesto e Aurora sono sposati, fanno gli insegnanti, hanno ognuno un amante, in un’Italia alle soglie del boom economico. Si sono conosciuti subito dopo la guerra, quando Aurora, come molte altre italiane, ha avuto modo di esprimere il suo voto per la prima volta. l lettore ripercorre la vita di Modesto andando indietro nel tempo, a quando aveva un padre, uno zio, a quando faceva il paracadutista, era in Russia sotto le bombe, possedeva una scimmia…
Un romanzo familiare, storico, dalle venature noir, che fonde le vicende personali dei protagonisti con quelle della Storia, costruendo un grande affresco della prima metà del ’900 italiano.

Ore 15:40 Palazzo Branciforte | Sala dei 99 (on line)
Meticciati
Incontro con Giulio Guidorizzi, Enea lo straniero, (Einaudi) con Giusto Picone
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

Enea in questi tempi lo definiremmo un migrante, un profugo. Come molti che oggi raggiungono le coste europee scappa da una guerra, quella di Troia; costretto a lasciarsi alle spalle la propria casa e la donna che ama, portandosi in spalle il vecchio padre Anchise e tenendo per mano il figlio Ascanio. Insieme ad altri uomini e donne, che come lui hanno perso quasi tutto, si mette in mare senza una meta, senza un porto sicuro a cui approdare; con la sola certezza di dover fuggire per sopravvivere.La storia di Enea è la storia di un lungo viaggio attraverso il Mediterraneo e della dolorosa sorte che tocca a chi scappa dalle avversità e dagli orrori. È la storia senza tempo di un eroe che dopo tanto peregrinare trova una nuova terra da poter chiamare casa. È la storia delle radici di Roma e delle nostre.

Ore 16:20 Palazzo Branciforte | Sala dei 99 (on line)
Meticciati
Incontro con Sahar Mustafah, La tua bellezza, (marcos y marcos) con Chiara Natoli
L’evento avverrà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta streaming sui nostri canali

Un attentatore americano bianco irrompe in un liceo femminile islamico. Il suo odio è cieco. Afaf è la direttrice del liceo e si prepara ad affrontarlo. Nel tempo sospeso di una terribile attesa, richiama a sé il coraggio di una vita: dalla fuga da casa della sorella, che ha diviso la famiglia, alla scelta di essere musulmana; tutta la fatica di farsi accettare in un mondo occidentale pieno di pregiudizi. Con la sua dignità, la sua bellezza. E un velo intorno alla testa. Due storie parallele. Afaf, che cresce confusa, e trova in Allah molte risposte. L’attentatore, cresciuto senza affetti, imbevuto di un odio che è una forma di dolore, in un ambiente dove procurarsi armi letali è troppo facile. I loro destini si incrociano in una scuola islamica, dove ragazze innocenti scontano un vuoto di civiltà che sta a noi correggere.

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