Terre perse | Le scatole narrative
Terre perse – Terre perse è quel che resta di una doppia citazione: di un testo capitale di Gesualdo Bufalino – Cere perse -, e della “terra” come di un tòpos letterario (da Verga a Zola). Terre, in termini più propriamente espressivi, sono anche i colori naturali usati nella pittura. Terre perse potrebbero esser dunque degli scenari naturali che stingono come vecchi colori; luoghi che smarriscono la loro storia e spingono alla fuga verso una storia nuova e una nuova identità. Terre perse dice di un rimpianto e di un lento esodo, di una storia e di un esilio.
Sabato 12 ottobre
Ore 18:00 Museo Archeologico Regionale A. Salinas | Chiostro
Terre perse
Incontro con Alia Malek, Il paese che era la nostra casa (Enrico Damiani Editore)
con Alessandra Sciurba
Nel 2011, poco dopo l’inizio della primavera araba, Alia Malek torna in Siria, il paese d’origine dei suoi genitori, che l’avevano lasciato prima che lei nascesse per trasferirsi in America e sfuggire così al regime di Assad. Questo libro è un tuffo nel passato, reso necessario non solo dalle emozioni personali, ma dal desiderio di raccontare a chi non sa che cos’è davvero la Siria e quali sono stati i passaggi fondamentali della sua storia nazionale più recente.
Domenica 13 ottobre
Ore 11:00 Museo Archeologico Regionale A. Salinas | Chiostro
Terre perse
Incontro con Agata Bazzi, La luce è là (Mondadori)
con Marco Carapezza e il sindaco Leoluca Orlando.
La famiglia Ahrens è protagonista di una stagione magnifica nella storia di Palermo: la “Palermo felicissima” del primo Novecento. Albert, il patriarca arrivato nel 1875 dalla Germania, diventa un entusiasta imprenditore di successo e sposa Johanna Benjamin, che sarà la madre dei suoi otto figli. Lo sfacelo economico conduce a un declino che non impedisce a Marta, Vera, Berta e Margherita di portare innanzi la “luce” dei valori che hanno sempre ispirato la famiglia: coraggio, dignità, rigore, speranza.
Ore 11:30 Museo Archeologico Regionale A. Salinas | bookshop
Terre perse
Incontro con Maria Attanasio, La ragazza di Marsiglia (Sellerio)
con Claudia Carmina
Il ritratto dell’unica donna che partecipò all’impresa dei Mille: l’immagine del Risorgimento perduto, della sua parte sconfitta e più bella, in un romanzo sulla libertà di pensiero. Maria Attanasio, in questo avvincente romanzo storico, restituisce voce e identità, recuperando anche una sommersa e avventurosa coralità di oscuri eroi.
18:30 Museo Archeologico Regionale A. Salinas | Information room
Terre perse
Incontro con Soledad Puértolas, Mentiras, racconti di tradimento dal mondo ispanico (Alessandro Polidoro Editore) con Masha Sergio
“Mentiras” parla delle passioni, latenti o meno, di donne e uomini, ragazze e ragazzi, adolescenti, alle prese con le nascenti pulsazioni che non sempre sono in grado di gestire nella giusta maniera e che sfuggono di mano prendendo le direzioni più imprevedibili. Mentiras” parla di amori, passione, rimpianti e rimorsi, di una moderna Shere-Sade, vittima di se stessa, del detective Zarco che finisce per scrutare se stesso prima che gli altri, di avventure e occasioni perse, di sentimenti più profondi che vanno al di là della fedeltà, di come a volte bisogna toccare il fondo per essere in grado di ricominciare.