Il programma di Domenica
Dopo la straordinaria magia delle vele di sabato, era difficile tornare in porto, ma abbiamo ancora tutta una Domenica di viaggi incredibili davanti. Cominciamo con il cinebrunch con Marta Bellingreri, prma di assistere a Queens Of Syria, straordinario documentario di Yasmin Fedda al Rouge et Noir alle 11. Poi ci spostiamo più o meno in Giappone, per parlare di poesia, anzi: di haiku. Chi meglio di Susanna Tartaro? Già lei: curatrice di Fahreneit ma anche del blog Dailyhaiku ci racconterà insieme a Fabio Geda cosa vuol dire coltivare un piccolo giardino zen fatto di attualità e poesia, alle11, da ModusVivendi – partner impareggiabile del festival.
E cosa c’è di più poetico del mitico Ronzinante? Ancora di identità complesse ci parleranno lo scrittore Ángel García Galiano e Igiaba Scego con Assunta Polizzi fondatrice del network Memità ,che si occupa di identità e integrazione, alle 17 a Palazzo delle Aquile.
Su proposta di Itastra – Scuola di Lingua italiana per Stranieri dell’Università degli Studi di Palermo, siamo felici di ospitare l’incontro di Mari D’agostino che dirige Itastra – con Benedetta Tobagi: un’ndagine sulla scuola pubblica da nord a sud, all’Archivio Storico, alle 17.
Speriamo che riesca a raggiungerci Sue Clayton, regista, fra l’altro di “Hamedullah, The road Home” in programma domenica scorsa. Come forse ricordate, in questi giorni la regista gira a Calais, documentando il dramma dei rifugiati. Sue Clayton con Raffaella Cosentino reporter e documentarista anche lei, e con Alessandro Rais, esperto, fra l’altro, di cinema e documentario, ci parleranno di come – e se – sia possibile selezionare gli avvenimenti “degni” di una forma narrativa come quella del documentario, quali siano i parametri e cosa, questa forma narrativa, a metà tra il cinema e l’informazione, possa dare ancora al nostro secolo.
Alle 18 all’Archivio Storico, la seconda parte della nostra conversazione su “Terre Promesse” con Paolo Di Stefano giornalista e scrittore (I pesci devono nuotare – Rizzoli, 2015) e Donatella La Monaca docente e studiosa di letteratura italiana contemporanea – che cura fra l’altro un laboratorio sul romanzo “Incontro con gli scrittori contemporanei” .
Se avete visto il documentario “87 ore” di Costanza Quatriglio – domenica scorsa – non potete perdere l’incontro alle 19 all’Archivio Storico, e se non lo avete visto venite lo stesso: la detenzione forzata del protagonista di quell’atroce racconto – Francesco Mastrogiovanni, specchiata e ripresa a confronto con la detenzione ad Auschwitz di Primo Levi. Ne parlano Evelina Santangelo con Domenico Scarpa e Luigi Manconi.
A Palazzo delle Aquile ancora una riflessione su identità cosmopolite: per “Cittadini e Nomadi” ascolteremo Saleem Haddad autore arabo e tedesco e Hakan Günday turco di origine greca.
Chiudiamo in bellezza con la seconda – e ultima parte di “Lanciatori di Luce” il workshop di Studio++ che si conclude con una performance con la partecipazione della comunità bengalese di Palermo e alle 21 l’ultimo atto della trilogia “Terre Promesse”: una festa, a Piazza Bellini con autori italiani e stranieri (che leggeranno brani dall’antologia curata da Wole Soynka) e la coinvolgente musica di Santino Spinelli.