A scuola di intercultura con Annamaria Piccione, Sofia Gallo e Fulvia degli Innocenti

Centinaia di bambini e ragazzi, studenti delle scuole di ogni ordine e grado coinvolti in vivaci confronti su migrazioni, pace, intercultura e accoglienza.
Succede in questi giorni a Palermo, nel centro storico e anche in periferia. Le letterature migrano per la città, accendono volti e suscitano domande.
Per la sua seconda edizione noi del Festival delle Letterature Migranti abbiamo infatti deciso di dedicare un'attenzione particolare ai più giovani e al mondo della scuola, perché è da là che può portare il cambiamento.
Tre autrici, una illustratrice e dieci scuole per il programma infanzia, coordinato da Angela Mineo: Annamaria Piccione, Sofia Gallo, Fulvia degli Innocenti, Monica Saladino hanno incontrato gli studenti delle scuole primarie Garzilli, Trinacria, De Gasperi, Lambruschini, Giovanni XXIII, Maneri, Ingrassia, Rapisardi e delle scuole secondarie di primo grado Publio Virgilio Marone e Marconi.
Partendo dalle antologie “Sogni al di là del Mare” e “A Braccia Aperte” le autrici hanno raccontato le migrazioni di ieri e di oggi e riflettuto sul concetto di diversità.
Domani al Museo della Scuola, in via Alloro 93/95, si terrà invece un incontro di formazione per i docenti sul ruolo della letteratura e delle arti per la costruzione di una cultura del dialogo e dello scambio interculturale.  Alle 17:00 inoltre un incontro pubblico alla libreria Modus vivendi, rivolto genitori, figli, docenti e curiosi.